Per simboleggiare la cultura “marinara” è stato riprodotto il “trabocco”, un ingegnoso “ragno” da pesca che caratterizza la costa meridionale abruzzese dell’Adriatico, tanto da intitolarla ai “Trabocchi” con l’istituzione di una riserva marina. Antico attrezzo auto-prodotto con materiali di recupero dai contadini-pescatori che affidavano a queste palafitte marine, costruite tra gli scogli ed il mare, la “sussistenza alimentare” per tutta la famiglia.